Il mondo del marketing sensoriale è sempre più in espansione e molte aziende ed attività lo stanno utilizzando come strategia all’interno dei propri spazi per creare un’esperienza in grado di stabilire una connessione con la clientela.
Scopriamo ora come pianificare perfettamente questa soluzione e quali sono le diverse linee guida che dovrebbero essere seguite per riuscire ad applicarla in modo corretto.
Perché scegliere la strategia del marketing olfattivo
Quante volte è capitato di entrare in un negozio, percepire un buon profumo e sentirsi invogliati a trascorrere un maggiore periodo di tempo al suo interno girovagando tra scaffali ed espositori ?
Ebbene, se questa sensazione si è manifestata almeno una volta e il ricordo di quel negozio è ben impresso nella propria mente, vuol dire che, per una buona parte, il marketing olfattivo ha fatto il suo lavoro e che l’effetto si è rivelato vincente.
La tecnica in questione, infatti, si basa su un’esperienza sensoriale piacevole: l’olfatto, infatti, tende a stimolare tutti gli altri sensi, quindi riuscire a coinvolgerlo vuol dire avere la concreta possibilità di rimanere ben impressi nella mente della clientela. Come scoperto da diversi studi scientifici, quando un cliente sente un odore gradevole nell’ottanta percento dei casi tende a recarsi nuovamente in quel luogo: al contrario se l’odore è spiacevole o non particolarmente adatto, accade l’esatto opposto.
Per questo le aziende sono sempre più propense a creare un ambiente che generi una sensazione di benessere e un’esperienza sensoriale che, se applicata correttamente, riuscirà nell’obiettivo di raggiungere un risultato finale positivo visto che il cliente difficilmente si dimenticherà di quelle piacevoli sensazioni.
Che profumo scegliere, la base del marketing olfattivo
Alla base del marketing olfattivo vi è la fragranza profumata che deve essere scelta in modo appropriato in base al proprio pubblico, al prodotto o servizio e agli obiettivi di marketing.
Spesso è necessario utilizzare dei profumi che riescono ad attrarre i clienti e farli sentire avvolti da un senso di benessere: in tale circostanza è importante considerare come profumi quali pino e agrumi, quindi fragranze semplici in grado di stimolare una persona nell’acquisto.
Attenzione, però, non tutti i diversi negozi e strutture aziendali oppure gli alberghi e altri locali che operano in altri settori, possono orientarsi per questa categoria di profumi. Per esempio in un ristorante il profumo di pino potrebbe creare un forte contrasto con il buon odore di cucina che deve essere ben presente presso la sala principale dello stesso locale. Ecco, quindi, che occorre valutare quali sono le profumazioni ideali che devono essere utilizzate: per ogni tipo di attività, a seconda del settore nella quale questa opera, vi sono delle fragranze che permettono di attuare una strategia di marketing olfattivo perfetta sotto ogni punto di vista, dettaglio chiave da non ignorare. La scelta della fragranza deve essere valutata anche sotto dell’effetto pratico negli spazi dove verrà nebulizzata, non dovrà ungere , bagnare o danneggiare gli arredi o altre cose.
La strategia e gli strumenti ideali per una buona tecnica di marketing olfattivo
La profumazione degli ambienti deve essere necessariamente studiata e pianificata fin dalle prime fasi di analisi mettendo in campo competenze e strumenti che permettano di raggiungere il nostro obiettivo. Fondamentale la scelta della fragranza che deve esprimere l’essenza del brand, una profumazione personalizzata e unica realizzata “su misura” porterà un effetto molto più importante che rimarrà impresso nella mente del cliente e sarà immediatamente riconoscibile creando un elemento differenziante dalla concorrenza.
Anche l’utilizzo dei profumatori per ambienti deve essere necessariamente valutato in base agli spazi e alla disposizione dei locali per il loro posizionamento.
Per esempio se l’ambiente che si intende profumare e per il quale si preferisce questa strategia è piuttosto ampio, occorre necessariamente posizionare i diversi dispositivi in maniera tale che in ogni punto si possa percepire l‘essenza in maniera omogenea, oppure sfruttare dei condotti dell’aria già presenti per diffonderlo. In ambienti più piccoli come piccoli store o centri estetici esistono invece delle soluzioni molto compatte ma potenti in grado di dare un tocco di stile con il loro design.
Allo stesso tempo occorre considerare come questa strategia deve essere sviluppata in maniera tale da evitare che le varie fragranze si possano mescolare in modo spiacevole tra di loro, nel caso si voglia un effetto olfattivo diverso per ogni spazio.
Se per esempio la nostra attività è sviluppata su diversi piani oppure in aree distinte, evitare di creare contrasti di profumazione permette di ottenere un buon risultato finale, ovvero riuscire a conquistare il nostro cliente con il benessere trasmesso dalle nostre fragranze e dell’esperienza positiva all’interno della struttura.
Ecco, quindi, che occorre necessariamente prendere in considerazione tutti questi aspetti: l’uso dei profumatori ambientali non deve essere assolutamente invasivo e le fragranze dovranno essere percepite in maniera delicata.
Profumatori per gli ambienti ma non solo
Allo stesso tempo, per una strategia olfattiva a più ampio raggio possono essere impiegati anche diversi altri strumenti di comunicazione che permettono di rafforzare le buone sensazioni che vengono provate da parte del cliente.
Sarà quindi possibile valutare, per esempio, la creazione di dépliant o biglietti da visita che emanino lo stesso profumo piacevole che abbiamo scelto per la nostra attività, oppure la realizzazione confezioni di diffusori per ambienti personalizzati con il nostro logo come omaggio per i clienti o gadget da acquistare nei nostri spazi vendita.
Sono quindi diversi gli strumenti che ci permettono di valorizzare l’importanza delle percezioni olfattive dei nostri clienti ma tutti devono essere sviluppati con una strategia ben chiara e pianificata per evitare di vanificare sforzi e risorse, per questo è fondamentale rivolgersi ad aziende specializzate fin dalla prima consulenza. Con la costante applicazione di queste fasi è possibile riuscire a fidelizzare i propri clienti nel tempo comunicando anche la forza delle emozioni per creare un legame con la propria attività, sia che si tratti di un negozio, di un centro benessere, un hotel o altre attività a contatto con il pubblico.